Uno dei legumi più diffusi e consumati sulle nostre tavole è sicuramente il pisello, appartenente alla famiglia delle Fabacee: nasce da una pianta erbacea chiamata Pisum Sativum, originaria dell’Asia, anche se diffusa nell’area mediterranea sin dall’antichità tanto che abbiamo notizie del consumo dei piselli già 5 mila anni fa. Oggi, i piselli sono conosciuti ed apprezzati in tutto il mondo e in cucina rappresentano un alimento versatile e gradito a tutti, anche ai bambini.
Naturalmente, potendo, è preferibile scegliere il prodotto fresco per poter godere totalmente dei principi nutritivi e delle proprietà benefiche: per sceglierli al meglio, occorre prestare attenzione ai baccelli, che, a garanzia di freschezza, devono essere integri e sodi, e sarebbe consigliabile consumarli subito, senza conservarli quanto meno per più di 1 o 2 giorni.
Le proprietà nutritive sono davvero molteplici: ricchi di acqua, sono un vero e proprio concentrato di benessere, con il loro elevato contenuto di proteine vegetali, carboidrati, fibre, vitamina A, C, B1, B6 e la B9 o acido folico (che aiutano a mantenere bassi i livelli di colesterolo), e sali minerali, tra cui fosforo, zinco, magnesio, ferro, potassio e calcio.
Nei piselli è, inoltre, presente un’alta percentuale di clorofilla che stimola la produzione di globuli rossi rafforzando così il sistema immunitario. E, buon ultima, la capacità di prevenzione nei confronti del diabete, poiché riescono a fissare e a stabilizzare la glicemia.
La stagionalità dei piselli è sicuramente la primavera, periodo ideale per il prodotto fresco, ma la consumazione è comunque possibile durante tutto l’anno, favorita dalle tecniche di conservazione e di surgelazione.
Queste piccole gemme verdi, grazie al sapore dolce e delicato, si possono utilizzare in molte ricette, dai grandi classici come i tortellini panna prosciutto e piselli, ai piatti un po’ più elaborati e di sicuro effetto come, ad esempio, dei muffin salati con formaggio e pisellini.