Il Ficus carica, più conosciuto in tutto il mondo con il nome del fico, è un albero che in grado di produrre il frutto da cui ne prende appunto il nome.
Si tratta di un frutto tipico dei climi subtropicali temperati, dalla forma simile a una piccola pera e un colore che può variare tra il verde, il rosso e il bluastro-violaceo. All’interno di questo frutto sono presenti dei piccolissimi fiori e il vero e proprio frutto del fico: si tratta di moltissimi piccoli acheni circondati da una polpa molto dolce e succosa, che rappresenta appunto la parte commestibile del frutto e che rende il frutto del fico uno dei più amati dai grandi e dai piccini.
Se consumati freschi, i fichi rappresentano un frutto ricco di calcio, ferro, potassio e vitamina A: proprio per questo motivo sono consigliati sia per gli adulti che per i bambini. Un’assunzione costante del fico è in grado di svolgere un’azione antinfiammatoria e di regolarizzare l’attività gastrica del nostro organismo in modo del tutto naturale. Vengono spesso indicati come rimedio a chi soffre di stitichezza, grazie proprio al numero elevato di fibre che contiene ogni frutto.
La nascita dei fichi risale addirittura all’epoca della Mesopotamia, diffusa poi in tutto il bacino del Mediterraneo e nel resto del mondo. Secondo gli induisti e i buddisti si tratta di un frutto sacro, simbolo di conoscenza e verità. Persino nell’Antico Testamento è riportato che Adamo ed Eva, per coprirsi dalla nudità totale, abbiano utilizzato proprio delle foglie di fico.
Il fico è il frutto dalle moltissime proprietà: è un ottimo alleato per il cuore, gli occhi, la pelle e l’intestino. Rappresenta un’importante fonte di energia, dato anche il numero elevato di calorie che contiene (non è un frutto consigliato infatti a chi soffre di diabete). Può essere inoltre utilizzato per curare foruncoli, accessi e infiammazioni cutanei sotto forma di impacchi.